US Open 2022, day 8: Swiatek rimonta Niemeier. Ai quarti c’è Pegula

0
552
Roland Garros 2022 Iga Swiatek
©photo Patrick Boren

US Open – L’ottava giornata degli Us Open dedicata agli ottavi di finale della parte alta del tabellone ha visto scendere in campo le giocatrici più titolate tra quelle rimaste in corsa. Faticando come non mai dall’inizio dello slam newyorkese, la numero uno del mondo Iga Swiatek ha raggiunto per la prima volta in carriera i quarti di finale a Flushing Meadows.

Sul Louis Armstrong, la fuoriclasse di Varsavia ha aperto le ostilità con uno splendido vincente di dritto in lungolinea dopo un’ottima prima di servizio che non ha però intimorito la ventitreenne tedesca Jule Niemeier, che a Wimbledon aveva raggiunto i quarti di finale. Con la potenza del suo dritto la tennista di Dortmund ha conquistato infatti i successivi tre punti andando a palla break (15-40): Iga si è salvata una prima volta, poi ha affossato il rovescio in rete perdendo subito la battuta.

All’inizio Niemeier ha sistematicamente dominato lo scambio da fondo provando anche a sorprendere Swiatek con discese a rete e palle corte. In balia dell’avversaria, Iga non è riuscita a trovare le necessarie contromisure cedendo ancora il servizio nel settimo game. Jule ha sprecato due chance consecutive che si era costruita con una bella volée; se ne è creata una terza con un delizioso drop shot ed è stavolta stata premiata dall’errore con il dritto della polacca. Presentatasi a servire per il set, nonostante tre doppi falli, Niemeier non ha fallito l’occasione: 6 a 2.

Ancora in sofferenza in apertura della seconda partita, Iga, nonostante il 40-0 iniziale, ha dovuto annullare una palla break con un buon servizio al corpo per poi prendersi il primo gioco con un’ottima volée che ha chiuso uno scambio ben indirizzato da un rovescio stretto. Niemeier ha però continuato ad accusare la tensione che aveva mostrato nel finale del primo set. L’ennesimo doppio fallo ha regalato a Swiatek la prima chance in risposta (40-A), ben annullata da un ottimo serve and volley. Fuori giri con il dritto, la tedesca ha poi concesso un’altra occasione alla polacca, che ha però malamente gettato alle ortiche un facile per lei dritto in avanzamento (1 a 1).

Il break se l’è preso invece Niemeier nel terzo game. Jule si è costruita l’opportunità con l’ennesima gran risposta incrociata di dritto (30-40), Iga ha gestito bene lo scambio ma ha poi affossato in rete la volée su un passante tutt’altro che irresistibile della tedesca. Sotto di un set e di un break la ventunenne di Varsavia ha visto il baratro. Un doppio fallo della tedesca le ha consegnato la chance di rientrare (30-40): Swiatek stavolta non si è lasciata pregare ed a rete si è andata a prendere il punto che l’ha rimessa in corsa (2 a 2).

Il match è girato. Sempre più in difficoltà dal punto di vista fisico nel reggere il ritmo, Niemeier ha perso lucidità. Complessivamente la qualità del match è scesa di livello (solo nel quinto game non ci sono state chance in risposta) e Swiatek non è riuscita a trovare la necessaria continuità, rischiando anzi di sprecare tutto: presentatasi sul 5-3 a servire per chiudere, ha commesso un doppio fallo che ha allungato il set. Lucida poi nel far muovere la tedesca, ha ottenuto il break decisivo nel decimo gioco: 6 a 4.

Finalmente in controllo, dopo aver tenuto agevolmente il game inaugurale della terza e decisiva partita, Iga ha messo definitivamente sotto pressione la tedesca. I vincenti scagliati da Niemeier nella prima ora di gioco si sono trasformati in gratuiti e, anche con la complicità di tre doppi falli, la numero 108 del mondo ha ceduto subito il servizio: 2 a 0 e match in cassaforte per la Swiatek. La leader del circuito femminile ha fatto valere la classe e la classifica involandosi rapidamente verso l’inevitabile epilogo. Uno splendido vincente di rovescio in lungolinea le ha regalato il match point, un dritto scagliato in corridoio dalla tedesca la vittoria per 2-6 6-4 6-0.

Ai quarti di finale degli Us Open, Iga affronterà la numero uno otto del seed Jessica Pegula. Pur senza strafare, la ventottenne di Buffalo ha messo in campo la consueta lucidità tattica e concretezza per avere ragione di una Petra Kvitova troppo altalenante nel rendimento: 6-3 6-2 il punteggio in favore della seconda statunitense rimasta in corsa assieme a Cori Gauff. 2 a 1 i precedenti in favore della polacca, che ha vinto gli ultimi due giocati proprio quest’anno sul cemento di Miami e sulla terra rossa di Parigi. Ma era la Swiatek delle 37 vittorie consecutive.

Non ha deluso le attese il match dal sapore decisamente vintage tra Karolina Pliskova e Victoria Azarenka. Il nono confronto tra le due ex numero uno del mondo ha sorriso alla trentenne ceca, che alla fine ha prevalso 7-5 6-7 (5) 6-2. Un incontro spettacolare in cui Vika (46 vincenti a fronte di 39 errori non forzati) è sembrata complessivamente muoversi meglio in campo, ma ha sprecato troppo nei momenti importanti convertendo la metà palle break della sua rivale (3/14 per Azarenka, 6/14 per Pliskova).

Dal canto suo Karolina (53 vincenti a fronte di 36 errori non forzati), finalista a New York nel 2016, ha offerto un’altra prestazione di grande carattere, dopo quella che nel turno precedente l’aveva vista rimontare Belinda Bencic. Ai quarti affronterà un’altra Bielorussa, la numero sei del tabellone Aryna Sabalenka: 2 a 2 i precedenti.

Seconda rimonta nel torneo per la ventiquattrenne di Minsk. Dopo aver rischiato grosso al secondo turno con Kaia Kanepi salvando due match point, Sabalenka ha subito l’iniziale verve di una Collins sospinta dall’affetto dell’Arthur Ashe. Aryna ha lasciato passare la tempesta poi, quando l’americana ha lentamente calato il rendimento, la semifinalista della passata edizione dell’ultimo major stagionale ha potuto compiere la sua rimonta: 3-6 6-3 6-2.

US OPEN – Ottavi di Finale

I. Swiatek (1) b. J. Niemeier 2-6 6-4 6-0

J. Pegula (8) b. P. Kvitova (21) 6-3 6-2

K. Pliskova (22) b. V. Azarenka (26) 7-5 6-7 (5) 6-2

A. Sabalenka (6) b. D. Collins (19) 3-6 6-3 6-2