WTA Madrid 2023: Swiatek senza affanno. Anche Trevisan vola agli ottavi

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Roland Garros 2022 Iga Swiatek
©photo Patrick Boren

MADRID – Nella giornata che con i match della parte alta del tabellone ha visto completarsi il terzo turno del Mutua Madrid Open, Iga Swiatek ha staccato il pass per gli ottavi di finale del WTA 1000 in corso di svolgimento alla Caja Màgica imponendosi con un rapido 6-3 6-2 su Bernarda Pera. In un match dominato dall’inizio alla fine (e conclusosi con lo stesso punteggio grazie al quale nel turno precedente aveva liquidato l’austriaca Julia Grabner) la regina del circuito femminile, reduce dal trionfo di Stoccarda della scorsa settimana, ha confermato con una vittoria più che convincente l’ottimo stato di forma, surclassando sulla superficie prediletta la tennista di Zara con passaporto statunitense.

Pera ha vinto il sorteggio scegliendo di iniziare dalla risposta, strappando il servizio alla numero uno del mondo nel terzo game. Immediata è stata però la reazione della fuoriclasse di Varsavia che, dopo aver ottenuto l’immediato contro break (2 a 2), ha preso saldamente in mano le redini dell’incontro, strappando nuovamente il servizio all’americana (condannata da due errori consecutivi con il dritto) nel sesto gioco (4 a 2). Senza dare a Bernarda il tempo di riorganizzarsi ed imponendo il suo ritmo, Iga (dopo essersi vista annullare un set point in risposta nell’ottavo game) ha chiuso rapidamente il parziale per 6-3 in 37 minuti.

Non è iniziato meglio il secondo set della ventottenne statunitense, che dopo un doppio fallo ha subito l’ottima discesa a rete di Swiatek (0-30) concedendo poi due chance (non consecutive) di break. Buona la seconda per la campionessa polacca che dopo aver lavorato ai fianchi Pera l’ha costretta all’errore di dritto che le è costato il servizio. Splendido il vincente di dritto lungolinea con cui la ventunenne di Varsavia si è andata a prendere il secondo break di vantaggio (4 a 1), mettendo in ghiaccio un match il cui esito non è comunque mai stato in discussione, nonostante qualche pregevole giocata della tennista di Zara. Con un vincente di dritto in avanzamento scagliato a conclusione di uno scambio ottimamente indirizzato da un buon rovescio d’attacco, Iga ha conquistato tre match point consecutivi (40-0), chiudendo alla prima chance utile direttamente con il servizio: 6-3 6-2 in appena 75 minuti di partita.

Sull’amata terra rossa continua il buon momento di Martina Trevisan. È stato un match dai due volti quello che in mattinata ha visto il successo della tennista azzurra su Alycia Parks. In un primo set in cui entrambe le giocatrici hanno faticato al servizio (appena il 36% di prime in campo per la ventiduenne di Atlanta), la mancina di Firenze si è involata sul 5 a 2 ma, dopo aver mancato un set point nell’ottavo game, ha subito due contro break che hanno portato il set al tie-break. La Parks (che al secondo turno aveva eliminato Vika Azarenka) è partita meglio, ed approfittando di una seconda di Martina ha scagliato in lungolinea una bella risposta vincente di rovescio (2 a 0). Sotto 3 a 1, Trevisan ha poi messo la freccia. Inchiodando all’angolo la giovane promessa statunitense con il dritto, la ventinovenne toscana ha infilato sei punti consecutivi che le hanno permesso di portare a casa un set diventato inspiegabilmente complicato dopo essere stato a lungo dominato: 7-6 (3).

Approfittando del toilet break della tennista americana, la semifinalista della passata edizione del Roland Garros si è confrontata nell’intervallo con il suo staff. Uno scambio di opinioni che ha evidentemente avuto i suoi frutti. Dopo aver salvato una palla break nel primo gioco della seconda partita, Martina ha aperto il secondo game con uno spettacolare passante di dritto in lungolinea (giocato praticamente in spaccata) che ha annichilito Parks (0-15). Una gemma tutt’altro che fine a sé stessa, visto che Trevisan ha poi strappato a zero la battuta alla statunitense indirizzando il match. Incapace di reagire Alycia è uscita mentalmente dalla partita, evitando il bagel solo nel finale quando (ritrovatasi sotto 5 a 0 e 0-40) con orgoglio e qualità ha annullato tre match point consecutivi (palla corta, volée, ace), prima di arrendersi nel game successivo: 7-6 (3) 6-1 in 1 ora e 50 minuti.

Un match che, senza il calo di concentrazione avuto nella seconda metà del primo set, poteva essere più breve. Al prossimo turno, contro la numero tre del tabellone (nonché finalista della passata edizione) Jessica Pegula, a Trevisan servirà certamente maggior continuità all’interno della partita. Ma per ora, sia per lei (sicura di ottenere il suo best ranking – dopo Madrid sarà almeno al numero 18 della classifica WTA) che per il tennis italiano (che otto anni dopo Roberta Vinci – 2015 – ritrova una tennista azzurra agli ottavi di finale a Madrid) può anche andar bene così.

 

MUTUA MADRID OPEN 2023 – Terzo Turno

[18] M. Trevisan b. A. Parks                 7-6 (3) 6-1

[8] D. Kasatkina b. L. Tsurenko                      6-4 6-2

[12] V. Kudermetova b. [21] A. Potapova      7-6 (3) 5-7 6-3

[3] J. Pegula b. [29] M. Bouzkova                  6-4 7-6 (2)

[1] I. Swiatek b. [28] B. Pera                          6-3 6-2