WIMBLEDON – Alla fine è andata come doveva andare. Roger Federer ha battuto in tre set Lorenzo Sonego e si è meritatamente conquistato un posto nei quarti di finale di questa edizione dei Championships. Inutile sottolineare le differenze tra i due, ma quello che ha colpito è l’attitudine positiva con la quale l’azzurro ha affrontato un incontro oggettivamente titanico: campo centrale, Roger Federer, troppo anche per buona parte dei colleghi.
Federer non è stato perfetto, ma è cresciuto all’interno dell’incontro così come ha fatto durante il torneo. Il suo piano tattico era quello di confondere le carte a Sonego andandolo spesso e volentieri a punzecchiarlo sul rovescio, il vero punto “debole” dell’italiano.
Lo svizzero si è preso il primo set – peraltro interrotto per la chiusura del tetto su palla break risultata poi decisiva da salvare per Sonego – e si è progressivamente sciolto, lasciando andare di più i colpi e non offrendo grandi possibilità all’azzurro di rientrare nell’incontro.
Se Federer non ha dilagato è stato per la voglia feroce di Sonego di rimanere attaccato all’incontro ad ogni costo, cosa che gli è anche riuscita se non altro nei primi due set, mentre il terzo è nato e finito male.
Lo svizzero giocherà il suo quarto contro Hubert Hurkacz o Daniil Medvedev che devono completare il loro incontro degli ottavi.
WIMBLEDON
R. Federer b. L. Sonego 7-5 6-4 6-2