Mezzanotte è un’ora particolare. A volte è ponte tra un giorno e l’altro, a volte è muro.
E il mondo là fuori non esiste o esiste nella sua massima intensità.
Us Open 2019, Berrettini vs Nadal – Citare un aforisma e ritrovarsi nella realtà. Per Matteo Berrettini questa sera sarà un po’ così. Una mezzanotte (italiana, ecco l’orario di gioco) di ponte fra un giorno e l’altro, ma anche un muro. Un orario che più suggestivo non poteva essere per celebrare la sua prima semifinale Slam. E avversario migliore – o peggiore – non poteva esserci, con il muro Rafael Nadal assetato come non mai del suo possibile 19esimo titolo major che lo collocherebbe ad una sola distanza dall’antagonista per eccellenza, Roger Federer.
E proprio da Federer, Berrettini di sberla ne ha presa una che deve avergli bruciato per un po’. Wimbledon, due mesi fa, Centre court. Appena cinque game vinti di fronte a sua maestà, a casa sua. Alla luce di ciò, viene da pensare, mai sconfitta è stata più salutare. Adesso che si è vaccinato può essere pronto non per fare necessariamente una grande partita, ma per “fare la sua partita” e giocarla con le armi migliori. E se riuscirà a togliersi dalla testa i pensieri vorticosi che, inevitabilmente, si saranno sovrapposti in questi giorni, beh, magari potrà pure fare una bella sorpresa a se stesso.
Nadal, naturalmente, non è tipo a cui piacciono le sorprese. È e rimane il candidato numero uno per l’accesso in finale secondo l’opinione pubblica e secondo i bookmakers, che lo danno strafavorito. Basti pensare che la sua vittoria paga 1 volta e spiccioli la quota messa, quella di Matteo ben 10 volte.
La cosa più importante è che Matteo riesca a vivere questa giornata come un ponte tra un giorno e l’altro (che poi mezzanotte è per il pubblico italiano), che tanto di avere un muro di fronte lo sa di già. Quindi servono tanta qualità al servizio, efficacia di diritto e tenuta di rovescio, quello dove andrà a puntare il dito Nadal col suo diritto diabolico.
Se Berrettini riuscirà a fare tutto questo allora ci sarà partita, altrimenti verrà rimandato. Ma non si tratterebbe affatto di una bocciatura, perché per l’italiano questo Slam è comunque da 10 e Lode.
di Fabrizio Salvi – Usopen.org (Garrett Elwood / USTA)