Spettacolo assicurato sin dai primi giorni di gioco. Il grande tennis degli Internazionali di Tennis Verona 2024 si aprirà con sfide da non perdere, con il ritorno nella città scaligera di alcuni protagonisti del circuito maschile. Sono stati ufficializzati i nomi dei venti tennisti che prenderanno parte alle qualificazioni dell’Atp Challenger Tour 100, torneo in programma allo Sports Center Verona dal 21 al 28 luglio, e nella lista figurano cinque giocatori che in carriera hanno varcato le soglie della Top 100.
I due turni di qualificazione si disputeranno tra domenica 21 e la mattinata di lunedì 22, con sei qualificati che conquisteranno l’accesso al tabellone principale. Un mix di campioni e stelle del futuro da non perdere per gli appassionati.
Ritorna a Verona il campione dell’edizione 2022 del torneo scaligero Francesco Maestrelli, dopo l’assenza dello scorso anno. Per il classe 2001 pisano, gli Internazionali non possono che rievocare ricordi magici, essendo il primo e unico titolo Challenger conquistato nella sua giovane carriera. Maestrelli, all’epoca soltanto 19enne, si impose in finale sull’argentino Pedro Cachin.
Altro ritorno da non perdere sarà quello di Marco Cecchinato, semifinalista nel 2022. Tennista tecnico e dotato di uno spettacolare rovescio a una mano, il palermitano è stato tra i protagonisti della rinascita del movimento azzurro. Memorabile la storica semifinale conquistata al Roland Garros nel 2018 battendo Novak Djokovic ai quarti di finale, che gli valse anche la 16esima posizione del ranking mondiale. Nella bacheca del 31enne italiano figurano inoltre tre titoli Atp.
Il nuovo circolo di Borgo Venezia aprirà le porte ad altri volti noti del circuito. Ci sarà Nikoloz Basilashvili, campione georgiano ex numero 16 del mondo, capace di vincere cinque tornei Atp (tre di categoria 500 e due 250) e di raggiungere la finale del Master 1000 americano di Indian Wells. Presenti poi il portoghese Gastao Elias (best ranking 57°), Alessandro Giannesi (ex 84 del mondo) e il siciliano Salvatore Caruso, che nel 2020 raggiunse la 76esima posizione della classifica Atp, ma che a Verona non è mai andato oltre il primo turno.
Gli altri italiani a caccia di un posto nel tabellone principale sono Andrea Picchione, Marcello Serafini, Francesco Arnaboldi, Jacopo Berrettini e il giovane Gabriele Piraino. Due, infine, i Next Gen da seguire con attenzione: il tedesco Max Hans Rehberg e il bulgaro Yanaki Milev.
“Il livello dei Challenger si sta alzando sempre di più, e già dalle qualificazioni la qualità dei giocatori è molto alta – spiega Viktor Galovic, Director tournament degli Internazionali di Tennis Verona-. Lo spettacolo per gli appassionati è assicurato sin dalle prime battute, con sfide entusiasmanti tra grandi campioni e giovani promesse”.