Lorenzo Musetti paga le fatiche spese per arrivare a Torino e cede 6-3 6-4 a Taylor Fritz nel match d’esordio alle Finals. Dopo un inizio brillante Lorenzo si spegne lasciando la partita in mano a Fritz, implacabile al servizio e impeccabile nel gioco.
Lo statunitense vince il sorteggio e sceglie di servire per primo con la sicurezza che lo contraddistingue ma Lorenzo inizia subito a creargli qualche difficoltà smorzando il ritmo del gioco con il back di rovescio. Fritz si toglie dai guai senza correre rischi che invece si presentano nel terzo game dopo che Musetti ha tenuto il suo turno di battuta a zero. Lo statunitense sembra impastato nelle continue variazioni di Lorenzo, che alterna tagli velenosi a improvvise accelerazioni e deve ricorrere al servizio, con due ace ed altrettante prime vincenti, per annullare quattro palle break. L’esito di questo game si rivela decisivo: Fritz prende fiducia e il suo passo diventa assai più convinto e convincente tanto da mettere immediatamente a segno il break iniziando a dominare il gioco. Lorenzo si spende per annullare altre quattro palle break ma il suo avversario non concede niente sui propri turni di battuta e chiude 6-3.
Archiviato il primo set la musica non cambia nel prosieguo. Lorenzo parte in gran sofferenza e getta il cuore oltre l’ostacolo per salvare il proprio turno di battuta dopo venti punti giocati e quattro palle break annullate. Procede spedito invece il ruolino di marcia dello statunitense che, potendo giocare in favore di punteggio, appare sempre più tranquillo e propositivo. Il divario tra i due si allarga nel terzo game quando Lorenzo non riesce più a difendersi e cede il servizio commettendo due doppi falli. Da parte sua Fritz mette solo prime in campo incamerando un punto dietro l’altro e chiude 6-4 senza lasciare a Lorenzo alcuna speranza in risposta.


















