ATP Madrid 2021: Zverev batte Berrettini e fa suo il titolo per la seconda volta. É il quarto 1000 in carriera

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atp madrid alexander zverev
@mutuamadridopen

ATP Madrid – Alexander Zverev ha completato la sua fantastica corsa a Madrid superando in rimonta Matteo Berrettini al termine di una lotta entusiasmante e ha sollevato per la seconda volta in carriera il trofeo della “Caja Magica”, mettendo in bacheca il quarto Master 1000 personale.

Pronti via ed è stato subito un gran match. Zverev è partito per primo al servizio e ha chiuso senza problemi. Matteo invece ha sofferto un po’ di più per tenere il suo turno costretto ad annullare una palla break con una smorzata da togliere il fiato. I contendenti si sono mostrati intenzionati a prendere in mano gli scambi per sferrare il colpo del ko e il servizio ha aiutato entrambi con l’azzurro a cercare di dominare con il dritto e il tedesco con il rovescio. Un gioco a specchio fatto di gran servizi, con l’arma in più della smorzata per Matteo che nel settimo game gli ha regalato due palle break, una delle quali grazie a un errore insolito del tedesco con il rovescio, che ha ceduto il servizio sorpreso da una gran risposta di Matteo. Zverev però si è subito rifatto sotto costringendo Berrettini a sbagliare con il dritto e ha messo a segno l’immediato contro break con una gran pressione imposta agli scambi da fondo. Non c’è quasi più stato gioco e i rispettivi servizi hanno scandito il proseguimento del parziale portando i giocatori al tie break. Berrettini è partito avanti di un mini break spingendo a più non posso con il dritto e ha confermato il vantaggio salendo 3-0 con i quinto ace del set. Sotto pressione il tedesco ha commesso due errori regalando altri due punti a Matteo che ha così segnato un parziale di 5-0. Zverev ha rimontato il divario giocando in modo molto concreto e, dopo aver annullato due set point si è procurato il primo in suo favore con un ace. Berrettini ne è uscito servendo alla grande e ha conquistato il terzo set point annullato ancora da Zverev che poi però con un doppio fallo sull’otto pari gli regalato l’occasione di servire per il set che Matteo ha colto al volo con una gran prima vincente.

Chiuso il primo set, Matteo è partito alla grande anche nel secondo tenendo con sicurezza il proprio turno di battuta. Zverev ha fatto altrettanto e i giocatori al servizio hanno dominato. Con il passare dei punti il gioco del tedesco si è fatto più consistente e più costante e l’esito del parziale è girato in suo favore nel nono game quando è riuscito a manovrare gli scambi con gran padronanza del campo costringendo Matteo a sbagliare con il dritto e a cedere il servizio. Il tedesco ha poi chiuso il parziale con un imperturbabile turno di servizio.

Anche nel set decisivo il colpo di inizio gioco ha indicato la via. Il primo ad andare in sofferenza è stato Zverev che con due doppi falli ha concesso una palla break nel terzo game, annullata però con l’infallibile schema “servizo-dritto”. Il tedesco ha preso fiducia e dall’altra parte la tranquillità è svanita con il dritto. Gli errori di Matteo forzati dal tedesco, molto lucido e solido nella sua condotta di gioco, gli sono costati il servizio. La palla è passata nelle mani di Zverev che, non solo ha tenuto senza intoppi il proprio turno di battuta confermando l’allungo, ma si è preso il lusso di chiudere il match strappando ancora il servizio a Matteo in chiusura.

ATP MADRID

Finale:

[5] A. Zverev b. [8] M. Berrettini 6-7(8) 6-4 6-3