ATP Cincinnati 2022: Sinner avanza. Fognini ci prova, ma non basta per battere Rublev

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Giulio Zeppieri
foto credit ©Marta Magni Images

ATP CINCINNATI – La terza giornata del “Western & Southern Open” che porta i giocatori agli ottavi si è aperta con gli azzurri protagonisti. Alla sconfitta subita da Fabio Fognini contro Andrey Rublev dopo oltre tre ore di lotta è seguita la vittoria di Jannik Sinner che, avanti di un set e in vantaggio di un break nel secondo, ha beneficiato del ritiro di Miomir Kezmanovic per un problema fisico raggiungendo per la prima volta gli ottavi a Cincinnati.

Un grande braccio di ferro da fondo campo ha segnato il primo parziale tra Jannik e Kecmanovic che, dopo essersi scambiati il servizio nelle prime fasi del match, hanno combattuto testa a testa difendendosi con la battuta. Nel finale del primo parziale Jannik ha rotto gli indugi e, passando dalla difesa all’attacco, nel dodicesimo game ha fatto suo il primo parziale strappando il servizio al suo avversario convertendo con tenacia il sesto set point.

La partita è finita in modo imprevisto con il ritiro del croato all’inizio del secondo set per un problema fisico. Ora c’è Felix Auger-Aliassime sulla strada di Jannik per un posto negli ottavi.

Una grande prestazione di Fabio Fognini non è bastata per superare Andrey Rublev. Fabio è patito per primo e ha tenuto il servizio con estrema sicurezza mentre Rublev ha svelato in breve tempo segnali di nervosismo. Fognini ha trovato naturalezza in risposta, ha tenuto una condotta di gara intelligente e regolare producendo pochissimi errori e nel sesto game, giocando con scrupolo in difesa, ha portato Rublev all’errore strappandogli il servizio.

La frustrazione del russo, vittima dei suoi errori, ha preso sempre più forma e Fognini si è portato a servire per il set sul 5-3 dopo aver messo il suo avversario con le spalle al muro con solidi turni di battuta. Tutto quello che Fabio aveva fatto bene fino a quel momento ha cessato di esistere con un doppio fallo sul set point che, aggiunto a un errore di rovescio, ha rimesso in gioco il russo. Ristabilito l’ordine dei servizi i giocatori si sono spinti al tie-break. Il gioco si è fatto sempre più rapido e, dopo uno scambio di mini break iniziale, ha regnato l’equilibrio che si è spezzato sul sette pari con un passante strepitoso di rovescio di Fabio con il quale ha annullato un set point e poi ha convertito il secondo in suo favore chiudendo 9-7 con un’imperiosa discesa a rete.

Il sevizio ha scandito lo svolgimento del secondo parziale permettendo al giocatore che metteva la palla in gioco di comandare agevolmente i pochi scambi che hanno preso forma. L’andamento è stato veloce fino al sesto game quando Fognini, in evidente calo fisico, ha concesso tre palle break. Rublev però dall’altra parte ha avuto troppa fretta e poca malizia sprecando tutto e permettendo a Fabio di salvarsi. Senza affrontare più pericoli gli sfidanti si sono trovati di nuovo al tie-break iniziato con scambi lunghi e faticosi. Dal 3-2 in favore di Fabio, Rublev non ha più sbagliato un colpo tirando con forza e precisone e, con un parziale di cinque punti a zero, si è preso il secondo set rimandando il verdetto al terzo.

La lotta punto a punto è continuata nel parziale decisivo costringendo i giocatori ad alzare l’intensità del proprio gioco colpo dopo colpo ma Fabio aveva ormai esaurito le energie e dal due pari non è più riuscito a tenere il ritmo del russo cedendo di schianto 6-2. Domani Rublev si giocherà un posto nei quarti contro il vincitore del match tra Taylor Fritz e Nick Kyrgios.

ATP CINCINNATI

Secondo turno

D. Shapovalov vs T. Paul
[11] T. Fritz vs N. Kyrgios
[6] A. Rublev b. [LL] F. Fognini 6-7(7) 7-6(3) 6-2
[4] S. Tsitsipas vs F. Krajinovic
F. Tgiafoe vs [WC] S. Korda
J. Isner b. [8] H. Hurkacz 7-6(5) 6-7(5) 6-2
[5] C. Ruud vs [WC] B. Shelton
[9] C. Norrie b. A. Murray 3-6 6-3 6-4
[7] F. Auger-Aliassime b. A. de Minaur 6-3 6-2
[10] J. Sinner b. M. Kecmanovic 7-5 3-1 rit.
[15] R. Bautista Agut vs [Q] M. Giron
[2] R. Nadal vs [PR] B. Coric