Wimbledon non fa quasi in tempo a cominciare che cadono le prime teste di serie della parte bassa del tabellone. Daniil Medvedev, numero nove, reduce dalla finale di Halle e da due semifinali consecutive a Londra, lascia il torneo sconfitto in quattro set da Benjamin Bonzi, seguito a breve distanza da Stefanos Tsitsipas, ventiquattresimo favorito, costretto al ritiro contro il qualificato francese Valentin Royer, numero 113 del mondo, per un infortunio alla schiena dopo aver perso nettamente i primi due set. Uno strano destino accumuna i due giocatori nelle prove del grande Slam di quest’anno che solo una volta hanno raggiunto il secondo turno, il russo a Melbourne e il greco a Parigi, perdendo all’esordio negli altri appuntamenti. Ma non finisce qui. Con loro tornano a casa anche Holger Rune, ottava testa di serie, battuto in rimonta dal qualificato Nicolas Jarry, e Francisco Cerundolo, numero sedici, eliminato da Nuno Borges.
La sconfitta che fa più clamore è quella del russo specialmente per come è avvenuta. Nel primo set, durato quasi un’ora, Bonzi ha mostrato un piano tattico preciso, con continue variazioni e accelerazioni, e una determinazione ferrea mentre Medvedev si è aggrappato al servizio e alla sua proverbiale difesa ad oltranza che però è crollata al tie break davanti ad un avversario intraprendente e capace di prendersi i punti con coraggio. Con una combinazione di fattori favorevoli, qualche errore gratuito del francese dei quali ha subito approfittato con intelligenza, il russo ha fatto suo il secondo set ma poi è tutto tornato sui binari del primo set con Bonzi a fare gioco e l’altro a subirlo senza riuscire a cambiare le sorti del match.
Diverso il discorso per Tsitsipas che, dopo il ritiro per infortunio alla schiena, ha detto in conferenza stampa che potrebbe prendersi una pausa per le cure del caso affermando che si tratta di una “lesione delicata”. Ha specificato che è un problema persistente, che lo sta tormentando da tempo, e che adesso vuole risposte definitive, anche se ci volessero due mesi di stop, perché nel frattempo non avrebbe senso competere. In attesa di nuove notizie in merito, della partita c’è poco da dire. Da subito è parso chiaro che Tsitsipas avesse problemi al servizio e negli spostamenti e il francese ha avuto il gran merito di sfruttare le sue occasioni. Nel secondo parziale, sotto 4-1 e dopo aver perso il primo 6-3, il greco ha chiesto MTO ma alla ripresa del gioco non mostrava alcun miglioramento e si è ritirato dopo aver ceduto 6-2.
Sorprende anche la vittoria di Nicolas Jarry in rimonta contro Holger Rune che ha dilapidato due set di vantaggio dopo aver avuto bisogno dell’intervento del fisioterapista per un problema al ginocchio. 
I RISULTATI
B. Bonzi b. [9] D. Medvedev 7-6(2) 3-6 7-6(3) 6-2
N. Borges b. [16] F. Cerundolo 4-6 6-3 7-6(5) 6-0
[Q] N. Jarry b. [8] H. Rune 4-6 4-6 7-5 6-3 6-4
			

















