Jannik Sinner si infrange contro il muro Daniil Medvedev e saluta il torneo di Wimbledon. Come ci ha già ampiamente abituati in questa edizione dei Championships, il meteo ha fatto le bizze costringendo a giocare con il tetto chiuso, in un incontro che si è protratto per quattro ore esatte di gioco.
A spuntarla è stato Medvedev, che ha avuto la meglio di Jannik Sinner al quinto set e torna in semifinale a Wimbledon un anno dopo grazie al punteggio di 6-7(7) 6-4 7-6(4) 2-6 6-3. Come preventivabile, l’incontro si è rivelato in tutta la sua durezza e non sono mancati i colpi di teatro, come spesso si conviene quando i due si trovano l’uno di fronte all’altro.
Medvedev è sembrato ottimo fin da subito quando si trattava di colpire da fondocampo e le sue traiettorie sono risultate efficaci e precise. Sinner, però, ha argomentato le sue risposte con altrettanta efficacia, aggiungendoci un pizzico di precisione ancora maggiore che gli ha permesso di prevalere al tie-break e di afferrare il primo set.
Sbloccato il punteggio a suo favore Sinner, invece di prendere il volo, subisce un calo e comincia a commettere più errori, mentre Medvedev continua a sciorinare il suo solito gioco profondo e preciso. Il russo avrà comunque il merito di capitalizzare prendendosi il break nel terzo gioco e portandoselo fino in fondo al parziale (6-4).
Durante la pausa a seguito del terzo game (terzo parziale) Sinner ha avuto bisogno del fisioterapista e di uscire dal campo per una decina di minuti per via di possibile calo di pressione. Lo sviluppo del set metterà a dura prova il fisico di Sinner che perderà il parziale al tie-break, dando la sensazione di non aver molta benzina rimasta nel serbatoio.
Il quarto set è invece sorprendente poiché Sinner ha ritrovato le geometrie mentre, di contro, Medvedev è sembrato perderle e così il tutto viene rimandato al quinto e decisivo set (6-2). In questa “sprint race” di un set, dove in palio c’è tutta l’intera posta, Medvedev comincia prendendosi il break per andare sul 3 a 1 e lo difenderà con le unghie nel game successivo, durato ben 16 punti e che aveva l’aria di essere quello che avrebbe deciso il match. Così è stato; Messo in salvo il servizio Medvedev ha veleggiato fino alla fine dove ha chiuso per 6-3.
Esce dunque di scena il numero 1 del mondo, mentre Daniil Medvedev eguaglia il suo miglior risultato a Wimbledon, confidando di poter fare meglio.
WIMBLEDON 2024
D. Medvedev b. J. Sinner 6-7(7) 6-4 7-6(4) 2-6 6-3