US Open 2020, day 9: Zverev rimonta e centra la seconda semifinale Slam

0
986
US Open 2020 Alexander Zverev Borna Coric
Nella foto Alexander Zverev - ©foto Darren Carroll/USTA

US OPEN 2020 – Alexander Zverev ha ceduto un set prima di imporsi su Borna Coric e ha dato il primo segnale forte a questa anomala edizione degli Us Open, centrando la seconda semifinale consecutiva a livello Slam dopo quella conquistata a Melbourne a inizio anno.

Il primo set è durato poco. Coric è partito per primo al servizio manifestando grande sicurezza e Zverev ha risposto presente dominando il suo subito dopo. Si sono visti pochi scambi con il giocatore alla battuta a comandare e tutto faceva pensare a un parziale equilibrato. Non c’è stato neanche il tempo di capire le dinamiche del gioco che nel quarto game Zverev si è fatto prendere da un’ansia ingiustificabile e, con tre doppi falli consecutivi da destra, seppur alternati da ottime giocate dall’altra parte del campo, alla lunga ha ceduto il servizio. L’effetto è stato quello di un pugno preso in pieno volto e, senza più riuscire ad opporre una degna resistenza, il tedesco ha ceduto 6-1 in meno di mezz’ora.

Le cose non sono sembrate cambiare con l’inizio del secondo set. Coric ha continuato a manifestare gran fiducia giocando con estrema regolarità mentre Zverev è andato avanti a fiammate, accendendosi e spegnendosi senza un chiaro schema tattico. A tratti passivo, altre volte troppo offensivo, nel quinto game il tedesco si è trovato ai vantaggi, complice il consueto doppio fallo, e alla lunga ha subito il break.

Scosso da una discussione con il giudice di sedia, Eva Asderaki, per essere stato costretto a rigiocare un punto che avrebbe voluto suo, Zverev ha improvvisamente cambiato marcia e la partita è girata. Il tedesco ha iniziato a giocare in modo molto più aggressivo sbagliando poco o niente e nell’ottavo game è rientrato in gioco strappando il servizio al croato, via via sempre meno sicuro. Zverev ha confermato il buon momento al tie break che ha conquistato in rimonta recuperando il prezioso vantaggio dato a Coric con un doppio fallo al quinto punto.

Cavalcando l’entusiasmo Zverev ha messo velocemente la testa avanti nel terzo parziale strappando il servizio al croato nel terzo game e quando tutto sembrava sotto il suo controllo, invece che confermare il break di vantaggio con un solido turno di battuta, ha esordito con due doppi falli completando il disastro con un dritto largo e uno smash fuori di metri, che ha rimesso in gioco Coric. I giocatori si sono aggrappati ai servizi e sono arrivati a giocarsi un altro tie-break dominato 7-1 da Zverev che ha servito prime intorno ai 220 km/h giocando con pressione devastante da fondo anche nei punti in risposta.

Nessun segnale di cedimento è arrivato nel quarto set scandito da turni di battuta solidi. Zverev ha mantenuto sicurezza e Coric non ha certo smesso di lottare tanto che nel quinto game, favorito dal decimo doppio fallo del tedesco è riuscito a tenerlo sulle corde portandolo all’errore e conquistando tre palle break consecutive. Il tedesco però è stato implacabile, ha tirato tutti i suoi colpi senza paura e si è salvato. Zverev è diventato sempre più padrone del campo e, dopo aver fallito una palla break nel sesto game, ha allungato nell’ottavo procurandosi l’occasione di servire per il match. Coric ha lottato fino all’ultimo annullando due match point ma Zverev ormai aveva sentito di aver raggiunto l’obiettivo e ha chiuso con sicurezza.

US Open 2020

Quarti di finale


[5] A. Zverev b. [27] B. Coric 1-6 7-6(5) 7-6(1) 6-3
[20] P. Carreno Busta b. [12] D. Shapovalov 3-6 7-6(5) 7-6(4) 0-6 6-3

IL TABELLONE SINGOLARE MASCHILE