La Coppa Davis é capace di indurre emozioni forti, talvolta incalcolabili. Il primo incontro tra Alexei Popyrin e Matteo Arnaldi ha vissuto sempre sul filo dell’incertezza, come un buon libro nel quale il finale rimane sospeso fino alla fine.
Così é stato anche l’incontro di oggi. Un tourbillon nel quale si é visto un ottimo Popyrin al servizio, con l’azzurro a replicare con diritti fulminanti e una maggiore reattività. Rotto il ghiaccio con la vittoria del primo set (7-5), Arnaldi é caduto nel “tranello della fretta”, andando a forzare esecuzioni in situazioni dove la prudenza sarebbe stata più consigliabile. Popyrin ha avuto il merito di rimanere composto e di saper approfittare degli errori di Arnaldi, riprendendosi la parità nel punteggio con un 6-2 senza appello.
Ricalibrate le energie e focalizzata la mente sull’obiettivo, il terzo set ha vissuto sul palmo della tensione dove né Popyrin né Arnaldi sono riusciti a scavare un solco nel punteggio. E alla fine, come spesso succede, se la qualità viene intrappolata gli arriva in soccorso il coraggio. Arnaldi ne ha da vendere. Sul 4 pari ha annullato l’ottava palla break del set e si é portato sul 5-4, lasciando l’incombenza a Popyrin di servire per salvare l’incontro. Mossa intelligente in quanto l’australiano si é progressivamente irrigidito nelle movenze, lasciando spazio ad errori che gli sono costati il match, chiuso con un gran passante, chiuso per 6 giochi a 4.
In un modo o nell’altro, Arnaldi ha fatto il suo dovere. Adesso tocca a Sinner battere Alex de Minaur in un incontro che vale la storia.
DAVIS CUP 2023
M. Arnaldi b. A. Popyrin 7-5 2-6 6-4